storia del tatuaggio

Tatuaggio: storia, caratteristiche e Quanto Costa

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L’arte accompagna l’uomo sin dai suoi primi anni di vita e ancora oggi è una parte molto importante della vita umana. Essa si può esprimere davvero in tantissime forme ed è certamente un mezzo efficace di comunicare il proprio io al mondo intero. C’è da dire però che non tutte le forme d’arte sono uguali tra loro ed alcune vengono anche criticate e messe in secondo piano. Sicuramente una delle forme d’arte più discusse di sempre è quella del tatuaggio.

Tatuare il proprio corpo è una scelta che sicuramente comporta una lunga riflessione in quanto ha delle implicazioni che saranno permanenti. Ma il fascino di queste ‘opere d’arte ambulanti’ è innegabile e sempre più ragazzi (e non solo) sono disposti a fare qualche sacrificio pur di riuscire a mettere da parte la cifra necessaria a realizzare il proprio desiderio.

Considerando quanto costa un tatuaggio e che esso potrà essere un prezzo più o meno alto, prima di presentarsi da un tatuatore è bene fare almeno le seguenti considerazioni:

  • Che dimensione dovrà avere il tatuaggio;
  • Dove fare il tatuaggio;
  • Che significato dovrà avere;
  • Valutare eventuali complicazioni lavorative;
  • Ricordare che il tatuaggio è permanente.

Storia del Tatuaggio

Il tatuaggio è certamente una delle forme d’arte più antiche, basta pensare ai tatuaggi terapeutici o ai tatuaggi che indicavano l’appartenenza alle tribù. Questa pratica di tatuarsi il corpo ha accompagnato l’uomo per molti secoli, fino a conoscere una battuta d’arresto in Occidente con la diffusione delle religioni cristiana, musulmana ed ebraica, che ne vietarono l’utilizzo.

tatuaggio mano per coppia

Già a partire dal XVIII secolo i tatuaggi sono tornati alla ribalta ed attualmente sono una vera e propria moda. Basta pensare che ormai anche in Italia, e non solo nel resto del mondo, quello del tatuatore è diventata una vera e propria professione: infatti chi vuole intraprendere questo lavoro deve necessariamente seguire un ‘corso formativo regionale’ per prendere il diploma da tatuatore. Questo corso solitamente ha una durata di circa 100 ore ed un costo di circa 1500/2000 euro.

Oggigiorno esistono davvero tantissimi centri dove tatuatori professionisti si adoperano per disegnare i tatuaggi scelti dai clienti. Storia del tatuaggio a parte, poco fa ho proposto una serie di considerazioni da fare prima di tatuarsi, considerazioni che ora approfondirò.

Considerazioni prima di tatuarsi

La prima considerazione da fare è capire quale sarà la dimensione del tatuaggio. Questa scelta andrà a determinare notevolmente il costo tatuaggio ed ovviamente anche la sua visibilità: più il tatuaggio sarà grande più crescerà il suo costo e la sua visibilità, viceversa, più sarà piccolo più sarà economico ed eventualmente facile da nascondere.

Dove fare il tatuaggio è altrettanto importante. Un tatuaggio in primo piano, avendolo sempre sott’occhio, potrebbe stufarvi, cosi come potrebbe risultare poco idoneo in determinati contesti sociali. Prendendo in considerazione quanto detto, scegliere la parte del corpo dove fare il tatoo risulta essere davvero molto importante ed è una scelta da fare con molta ponderazione. Puoi trovare ispirazione da questa galleria fotografica di tatuaggi per polso, mano, avambraccio, petto e caviglie.

Scegliere cosa tatuarsi. Questa cosa può sembrare banale, eppure spesso non si è a conoscenza che determinati tatuaggi esprimono un simbolismo e dunque rimandano a determinati significati. Informarsi sul significato di un tatuaggio prima di eseguirlo sarà dunque molto importante, se poi consideriamo la moda dei kanji orientali questo discorso è ancora più valido in quanto sarebbe spiacevole scoprire di essersi tatuato uno scarabocchio senza senso, soprattutto se tiene presente quanto costa un tatuaggio.

tatuaggio colorato braccio

Le complicazioni lavorative sono altrettanto importanti da valutare. Alcuni impieghi vietano di avere tatuaggi, o almeno vietano di averli ben in vista. Però se non si è disposti a rinunciare a questo desiderio la soluzione da prendere dovrà essere quella di pensare ad un tatuaggio in un punto del corpo che sarà facilmente mascherabile.

La valutazione più importante è la permanenza del tatuaggio. Una volta scelto non si torna più indietro, il tatuaggio vi accompagnerà per tutta la vita, quindi scegli bene! Se stai pensando che ci potrebbe essere sempre la possibilità della rimozione chirurgica come soluzione a questo problema, tieni ben a mente che essa è molto costosa. L’unica soluzione potrebbe essere quella di ricorrere al tatuaggio cover up, ovvero un tatuaggio di copertura che però può essere eseguito solo in determinati casi.

A quanto detto sicuramente va tenuto a mente che alcune zone del corpo saranno più sensibili al ‘dolore’ da sopportare per farsi tatuare. Per quanto il dolore sia soggettivo è possibile stilare una classifica di riferimento: Il più posto più doloroso risultano essere le costole, la testa va al secondo posto, poi abbiamo lo sterno (in particolare per le donne) e poi in ordine sempre decrescente petto, seno, ascelle, braccio fino ad arrivare alle mani che risultano essere la parte del corpo umano meno sensibile al ‘dolore da tatuaggio’.

Prezzi di un tatuaggio

Fatte tutte le valutazioni d’uopo cerchiamo di capire, almeno indicativamente, quanto costa un tatuaggio. Come già accennato, a determinare il prezzo ci sono diversi fattori tra cui sicuramente la dimensione del tatuaggio scelto. Oltre a questo, determinante sarà la posizione del tatuaggio, la complessità del disegno e dunque il tempo necessario a realizzarlo e, infine, la colorazione. Detto questo possiamo provare a delineare una sorta di quadro generale sui prezzi, tieni presente però che i prezzi che riporto sono meramente indicativi e che quindi potranno variare da un tatuatore all’altro.

Tatuaggio piccolo: per un tatuaggio di dimensioni ridotte, come ad esempio una lettera o una piccola scritta, si parte da un prezzo base di (almeno) 50 euro e si può arrivare fino ai 200 euro.

Tatuaggio medio/grande: il costo tatuaggio medio grande parte da un minimo di 80 euro e può raggiungere cifre significativamente elevate, a seconda delle caratteristiche; difatti in alcuni casi i prezzo potrebbe superare anche i 1500 euro.

Usando questo schema come riferimento, un consiglio sicuramente utile è quello di farsi fare un preventivo da diversi tatuatori: in questo modo si potrà valutare qual è il centro più conveniente ed iniziare a mettere da parte qualche spicciolo.

Un’ultima informazione: per legge, in Italia per farsi fare un tatuaggio è necessario aver compiuto i 16 anni di età ed avere il consenso scritto da parte dei genitori nel caso in cui si sia ancora minorenni (quindi per i ragazzini dai 16 anni, fino a prima di aver compiuto 18 anni).

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